Com’è successo che ci siamo ritrovati anche noi alle prese con zucche, travestimenti spaventosi e “dolcetto o scherzetto”? Quando eravamo piccoli Halloween era una festa che vedevamo solo nei film, nelle serie e nei cartoni animati americani, ma negli ultimi anni ormai sta diventando familiare anche per noi. Che ci piaccia o no, la sera del 31 ottobre è entrata ufficialmente anche nel nostro calendario. Forse non per tutti, ma sicuramente è diventata un appuntamento fisso per chi ha dei bambini. Già, è colpa loro se nell’ultima settimana di ottobre ci ritroveremo a intagliare una zucca impiastrando la cucina ed a preparare mini-travestimenti dell’orrore, per poi accompagnarli per il quartiere (o per le scale del condominio) a minacciare i vicini in cambio di una manciata di caramelle.
Ma per i nostri marmocchi siamo pronti a tutto, quindi ben venga Halloween se questo li fa felici. Per evitare di arrivare impreparati però è opportuno ripassare i fondamentali, ecco una breve guida per non sbagliarne neanche una e stupire i piccoli senza fare la figura del boomer.
La preparazione della zucca (no, non vale comprarla già decorata)
Che Halloween sarebbe senza una zucca intagliata? La Jack O’Lantern (questo il nome con cui è conosciuta negli Usa) viene decorata e posizionata tradizionalmente all’ingresso della casa. La preparazione è un’occasione per riunire la famiglia e dedicarsi ad un’attività coinvolgente, quest’anno poi con il giorno di Halloween che casca di domenica non ci sono scuse per non mettersi alla prova con il coltello.
Per prima cosa è fondamentale scegliere la zucca adatta. Le più indicate sono le Cucurbita Pepo, una varietà non indicata per essere consumata ma particolarmente adatta ad essere trasformata in una zucca mostruosa di dubbio gusto. Come fare a trovarla? Ormai si tratta di prodotti abbastanza comuni che si trovano piuttosto facilmente, spesso anche al supermercato. Oltre ad avere una dimensione sufficiente, la zucca di Halloween deve essere di un bel colore arancione acceso e possibilmente non avere ammaccature o macchie.
- Dopo averla disposta su un piano di lavoro spazioso e comodo arriva subito il momento creativo: procuratevi un pennarello e date alla zucca un volto il più mostruoso possibile. Un consiglio? Sbizzarritevi ma senza lasciare troppo spazio ai bambini, rischiate di ritrovarvi una Jack O’Lantern con gli occhi a cuore e le orecchie da cane.
- Scoperchiate la zucca tagliandola con un coltello grande e svuotatela con un cucchiaio
- Con un coltello più piccolo procedere a intagliare la bocca e gli occhi seguendo ciò che avete disegnato. Attenzione alle dita, soprattutto a quelle dei bambini. Ok essere realistici ma senza esagerare.
- Mettete all’interno della zucca un lumino con una base adeguatamente stabile, in modo che resti fermo.
Il trucco giusto (non per voi, per i bambini)
Partiamo da un presupposto, i travestimenti lasciamoli ai bambini. Ok perdere progressivamente la dignità ma fino ad un certo punto. Per il trucco avete due opzioni, pescare dalla trousse della mamma (ma l’opzione potrebbe essere rischiosa se quest’ultima non è al corrente) oppure acquistare online un kit già pronto con tutto quello che serve per una trasformazione mostruosa. Idee per il soggetto? Vanno fortissimo i classici vampiro, zombie e morte secca, quest’anno però potete stupire i vicini con qualcosa di diverso, un trucco in stile Achille Lauro: il brivido è assicurato.
Dolcetto o scherzetto? (no, non potete approfittarne per regolare i conti con i vicini)
La parte più divertente della giornata (per i bambini) arriva quando scende la sera. Una volta preparati trucchi e travestimenti si scende in strada e si accompagnano i piccoli a molestare i vicini del palazzo o del quartiere al grido di “dolcetto o scherzetto”. In genere questi ultimi si prestano al gioco e preparano appositamente scorte di dolciumi (occhio alle caramelle rimaste 30 anni sulla credenza e ai confetti del matrimonio della vecchia zia). Ma è bene essere pronti per ogni evenienza, quindi preparate degli scherzetti adeguati. Sì, potete suonare il campanello a ripetizione, no, non potete tirare petardi nel giardino (nemmeno di piccola taglia). In ogni caso, non potete approfittarne per regolare i conti in sospeso con i vicini per quella storia del parcheggio.
Ma vedrete che le occasioni per gli scherzetti saranno poche, quindi è importante attrezzarsi per portare a casa i dolcetti. E qui possiamo dirlo ancora una volta: ci pensa Nicky! La linea di tovaglioli Happy Life si è arricchita con quattro nuove decorazioni ispirate alla festa più spaventosa dell’anno: la soluzione perfetta per raccogliere il bottino di dolcetti in grande stile!